

Che cos'è la moda circolare?
La moda circolare fonda le sue basi sui principi dell’economia circolare, cioè la grande capacità di riprodursi da sola senza intaccare le risorse del nostro pianeta con materiali “naturali”,che possono essere nuovamente introdotti nella biosfera (ad esempio il cotone) e materiali “tecnici” il cui avvenire prevede l’arte del riciclo, quindi del riutilizzo.
È quindi fondamentale iniziare a pensare in maniera “circolare”, come fosse un “cerchio” che non mette in conto delle uscite. La moda circolare rappresenta la soluzione migliore per salvaguardare la salute del nostro pianeta, inquinando meno e risparmiando preziose risorse
Moda e inquinamento sono argomenti strettamente collegati.
Uno dei principali problemi della moda è legata al mondo Fast Fashion e al fatto che stia letteralmente divorando il nostro pianeta. Cosa intendiamo per Fast Fashion? Produzione di milioni di capi ogni giorno che consumano risorse naturali, energia e sfruttando la manodopera a basso costo.
Una singola catena di distribuzione può arrivare a produrre oltre 50 collezioni in un solo anno. Anche se sovente queste catene parlano, sempre più sovente, di sostenibilità all’interno delle loro campagne pubblicitarie.
È bene a sapere che comunicare sostenibilità nella moda è ben diverso da attuarla per davvero. Per questo è importante avere un minimo di formazione personale sull’argomento.

La moda circolare è molto di più che un semplice cerchio
Permette di dar nuova vita ai capi che non si utilizzano più. Un esempio? Nelle generazioni passate i capi di abbigliamento dei bambini si tramandavano di fratello in fratello, di sorella in sorella. Un capo poteva girare più volte all’interno della stessa famiglia. Oggi questo approccio non si utilizza più e spesso i capi vengono gettati o racchiusi in scatole. E qui entra in gioco Wanderlust e la nostra volontà nel ridare una nuova vita ai capi dei tuoi bambini. Come? Ritiriamo gratuitamente ciò che non utilizzi più e doniamo tutto alle case famiglia dove mamme e bambini possono riutilizzare ciò che per te non è più essenziale, ma per altri può diventarlo.
Quali vantaggi hai comprando capi sostenibili?

Nella moda circolare puoi scegliere composti non contaminanti e riciclabili, tessuti naturali e non sintetici. In questo modo è possibile declinare il pericolo di riversamento di microplastiche, presenti durante la lavorazione del prodotto e di conseguenza anche nel lavaggio dei capi una volta acquistati.


Che cosa sono le microplastiche?
Le microplastiche sono presenti nei vestiti sintetici realizzati con materiali derivati dal petrolio. I ricercatori dell’Università di Plymouth hanno scoperto che un carico di lavatrice di 6 kg può rilasciare oltre 700.000 microplastiche.
La maggior parte di queste micro-particelle, a causa delle piccole dimensioni, non vengono catturate dai filtri delle lavatrici. Dopo aver analizzato l’acqua di scarico dalle lavatrici domestiche, hanno scoperto che un singolo vestito sintetico rilascia oltre 1.900 microplastiche con un solo lavaggio, le quali finiscono in buona parte negli oceani.
Tralasciando il fatto che utilizzando troppo spesso la lavatrice creiamo un enorme spreco di acqua e di energia. L’Italia detiene meno del 1% di lavatrici su scala mondiale e rilascia circa 120 kg di microplastiche ogni settimana attraverso i lavaggi domestici. 120kg di microplastiche equivalgono a 15 mila sacchetti di plastica e 6 tonnellate di microplastiche l’anno equivalgono a 720 milioni di sacchetti di plastica.